Sembra che la nostra terza divisione abbia deciso di fare sul serio, portandosi a casa la seconda partita di campionato e dimostrando di saper soffrire e di uscire fuori alla distanza. Formazione con qualche assenza, soprattutto nelle giocatrici di attacco, che però alla lunga non si è fatta sentire più di tanto grazie alla buona vena delle attaccanti di banda, soprattutto opposte.
Nel 1° set cominciamo bene ma non ci stacchiamo nel punteggio. L’allenatrice Tina Bianchi si gioca subito un doppio cambio sul 9-6 in nostro favore. Come vedremo sarà un’arma utilizzata molte volte durante la partita. L’effetto arriverà più in là nel set perché all’inizio il gioco di attacco non funziona bene e soprattutto perché le avversarie difendono con grande “cattiveria” agonistica. Esemplare il punto del 16-16, il migliore della partita, portato a casa dalle ragazze di Lonate grazie a quattro difese una più bella dell’altra, che hanno portato le nostre a sbagliare per rassegnazione. Ci aggrappiamo all’attivismo e al coraggio di Gaia Scaburri che diventa imprendibile dalla seconda linea, finché dal 21-21 in poi succede qualcosa: la fino allora fallosa Francesca Testoni riesce a piazzare un attacco su palla tesa, poi teniamo palla finché Carla Guggino buca ancora la difesa avversaria per il 25-21 finale. Migliore del set Gaia Scaburri per averci tenuto in gioco nell’attesa che si svegliassero anche le altre.
Il 2° set inizia bene dal punto di vista del gioco, che poi però decade abbastanza in fretta. Si arriva al 21-21 senza che ci sia niente che valga la pena ricordare, a parte un ulteriore doppio cambio delle nostre che stavolta però non regala gli effetti sperati. Nel finale del set si fanno vedere le centrali di entrambe le squadre, ma è il Lonate che vince per 25-23. Migliore del set l’opposto del Lonate Martina Moscariello: 15 anni, pochissimi centimetri ma tantissimo coraggio.
Dal terzo set la partita cambia, le nostre prendono il controllo e non lo mollano più. Si arriva sul 15-7 grazie anche a molti errori delle avversarie, poi ci mettiamo anche una battuta più efficace, soprattutto di Sara Famà, e andiamo prima sul 17-9 grazie a un murone di Francesca Testoni contro l’altissimo centro del Lonate e poi addirittura sul 23-15 grazie proprio alle battute e a un ulteriore doppio cambio pensato per sfruttare al massimo la buona partita delle attaccanti di banda. Si chiude 25-18, migliore del set Francesca Testoni per aver chiuso senza paura i punti importanti.
Il quarto set è una specie di passerella, con ancora Gaia Scaburri in cattedra e con un fenomenale turno di battuta di Miriam Raito che con quattro ace di fila ci porta sul 13-5. Ancora Francesca Testoni e l’ennesimo doppio cambio, ben sfruttato, vanno a fissare il punteggio finale sul 25-15. Migliore del set Miriam Raito per aver fatto capire a inizio set che anche solo pensare a una rimonta non era proprio il caso.
Migliore della partita Gaia Scaburri, per la precisione degli attacchi e per il coraggio di andarseli a cercare. Menzione per il libero Deborah Colombo, concentrata e attenta per tutta la gara.
Aspettiamo adesso la prossima partita per capire se le ragazze stanno facendo davvero sul serio.